Pubblicato il: July 18, 2011 06:59

Assistenza sanitaria ad un impegnativo recupero da parte della Colonna Soccorso Alpino, domenica 17 luglio 2011, ore 19:25

Domenica sera, alle ore 19:25, la centrale di allarme Ticino Soccorso 144 richiedeva il nostro intervento per un’assistenza sanitaria alla Colonna di Soccorso Alpino, impegnata dal tardo pomeriggio in val Camadra nel recupero di nove escursionisti rimasti bloccati a causa delle cattive condizioni meteo che rendevano anche impossibile un intervento con elicottero. Venivano subito mobilitate un’ambulanza di salvataggio ed un’automedica che si portavano sul posto mentre il capo intervento regionale si recava presso la nostra base operativa di Biasca a coordinare la gestione dell’intervento. Nel medesimo tempo, visto il numero di pazienti e non avendo informazioni precise sulle loro condizioni, veniva allertato anche il Capo Intervento Cantonale, che gestisce il dispositivo di incidente maggiore (DIM), per l’allestimento di un posto medico avanzato (PMA) all’esterno della caserma dei pompieri di Olivone, pronto ad accogliere e trattare gli eventuali pazienti una volta che venivano recuperati. Una seconda ambulanza ed il veicolo DIM con un rimorchio contenente tutto il materiale necessario all’allestimento del PMA hanno raggiunto Olivone ed hanno messo in opera il tutto. Uno dei nostri soccorritori ha raggiunto gli uomini del CAS ed ha collaborato nella gestione tecnica dei recupero dei nove sventurati protagonisti di questa avventura che, apparentemente non avevano riportato conseguenze fisiche importanti ma unicamente un principio di ipotermia. A titolo preventivo sono state comunque mobilitate e coinvogliate a Biasca altre tre ambulanze (una della Croce Verde di Bellinzona, una del SALVA ed una della Croce Verde di Lugano) pronte ad occuparsi del trasporto dei feriti negli ospedali. Attorno alle ore 22:00 tutti e nove i coinvolti erano stati tratti in salvo e man mano portati al PMA per essere visitati dal personale sanitario. Fortunatamente per nessuno di loro si è reso necessario il ricovero in ospedale e sono stati accompagnati in un albergo della zona per riprendersi. Dal punto di vista del soccorso sanitari sono stati mobilitati 18 persone tra soccorritori, capi intervento e medico.