Pubblicato il: March 06, 2016 17:25
La centrale di allarme Ticino Soccorso 144 ha richiesto il nostro intervento per una persona, uomo 64enne, che manifestava un malore in un rustico sopra l’abitato di Bidogno, in direzione monte Brè. Veniva subito mobilita un’ambulanza di soccorso con due soccorritori ed un infermiere specialista. Considerando l’impraticabilità della strada forestale che conduceva al luogo dell’evento a causa della coltre nevosa caduta, Ticino Soccorso allertava immediatamente anche l’Unità di Intervento Tecnica dei Pompieri di Lugano, ed i Pompieri della Capriasca. Vista la zona discosta, le risorse in materiale e uomini necessarie, le competenze di intervento e le avverse condizioni meteorologiche è stato subito chiesto il supporto del Soccorso Alpino Svizzero Stazione Lugano. Per prima cosa è stato allestito un posto di comando a Bidogno ed una prima squadra, composta da un nostro 1 infermiere specialista , membro di UIT-S (Unità d’Itervento Tecnica Sanitaria), 1 capo gruppo di UIT del Corpo civici pompieri di Lugano ed 2 uomini del Soccorso Alpino Svizzero Stazione Lugano, raggiungeva con le racchette da neve il paziente e si provvedeva ai primi trattamenti e alla stabilizzazione dello stesso. Da precisare che durante questa fase di intervento, durata circa due ore, i soccorritori hanno mantenuto un contatto telefonico con lo sventurato. Una seconda squadra, adibita al trasporto di materiale e barella e composta da 4 soccorritori del Soccorso Alpino Svizzero Stazione Lugano ed 1 milite UIT del Corpo civici pompieri di Lugano è arrivata sul posto poco dopo. La terza ed ultima squadra, composta da 5-6 soccorritori del Soccorso Alpino Svizzero Stazione Lugano ed 1 milite UIT del Corpo civici pompieri di Lugano ha invece collaborato per l’evacuazione ed il trasporto fino all’ambulanza del paziente, che necessitava un ricovero in ospedale per accertamenti approfonditi. Questa fase dell’intervento, particolarmente complessa, è durata ulteriori due ore e mezza.
Gli spostamenti sono stati effettuati con racchette da neve e sci pelli di foca e la durata complessiva dell’intervento, dall’allarme all’arrivo in ospedale, è stata di circa 8 ore.
Da sottolineare la perfetta collaborazione tra i vari partner del soccorso intervenuti che hanno reso possibile un intervento complesso in un luogo reso impervio dalle condizioni metereologiche avverse con elevate difficoltà di spostamento a causa della coltre nevosa di diverse decine di centimetri.