Esercitazioni completate sui 4 impianti di risalita da parte del Soccorso Alpino di Bellinzona
Esercitazioni completate sui 4 impianti di risalita da parte del Soccorso Alpino di Bellinzona
Con l'esercitazione effettuata sabato 11 novembre 2017, i soccorritori della Stazione del Soccorso Alpino di Bellinzona hanno terminato il ciclo di allenamento, sulle 4 funivie presenti nel loro territorio di competenza. Sono state testate e perfezionate con successo le tecniche per il salvataggio e l'evacuazione delle persone in caso di arresto delle cabine.
La formazione è stata divisa in quattro giornate, necessarie per mantenere alto il livello di competenza dei soccorritori, che hanno potuto lavorare su diverse tecniche di salvataggio.
Nel mese di maggio le esercitazioni sono iniziate sulla funivia che collega Camorino ai monti di Croveggia, per la quale è stata scelta la tecnica della risalita su corda dal terreno alla cabina, con conseguente calata dei passeggeri.
In settembre è stata testata la funivia che collega Claro al Monastero, dove i soccorritori sono discesi direttamente sulla linea della teleferica, raggiungendo la cabina dall’alto. I passeggeri sono poi stati evacuati attraverso la stessa via.
Nel mese di ottobre, è stata la volta della funivia che da Lumino porta ai Monti di Saurù. In questo caso, i soccorritori sono partiti dalla stazione a monte della funivia bloccata, utilizzando la tecnica dello scorrimento su linea, ovvero direttamente sui cavi della funivia, procedendo inseguito all'evacuazione delle persone bloccate con calata verso valle, ai piedi di un vicino sentiero.
Questo
fine settimana l’appuntamento era presso la funivia che collega Monte Carasso a Mornera, dove gli
uomini del soccorso alpino hanno raggiunto le persone bloccate partendo dal pilone
sovrastante la funivia, per poi procedere con l'evacuazione ed il recupero tramite
argano, a monte della funivia stessa.
L’appuntamento
per le prossime esercitazioni sarà nel 2018, quando la Stazione di Bellinzona
si avvarrà di un nuovo dispositivo, che potenzierà e velocizzerà le tecniche di
recupero e soccorso.