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Pubblicato il: October 21, 2017 12:28

- Pompieri - Corso base UIT (Unità Intervento Tecnica)

Si è concluso venerdì 18 ottobre 2017 il Corso cantonale per specialisti UIT (Unità di Intervento Tecnica).

 

I diciassette partecipanti provenivano da diversi Centri di soccorso pompieri e da alcuni enti del servizio ambulanze del nostro Cantone.

 

Prima di poter accedere a questa formazione, gli aspiranti specialisti per il soccorso tecnico urbano, hanno dovuto superare una dura selezione che includeva fra le altre cose, il superamento di un corso della durata di quattro giorni per diventare istruttori anticaduta nell’ambito pompieristico.

 

Al termine di questo corso, i partecipanti hanno ricevuto il brevetto di specialisti nel soccorso tecnico urbano. Nella loro carriera queste persone saranno ingaggiati quali specialisti per interventi nei quali le normali tecniche pompieristiche non sono più sufficienti a garantire la sicurezza dei soccorritori e dei pazienti o in interventi per i quali sono necessarie delle attrezzature specifiche.

 

In futuro, per mantenere la loro funzione, ogni due anni questi soccorritori dovranno presentarsi ad una apposita commissione che li valuterà e deciderà se rinnovare il brevetto di specialista.

 

La  FCTCP (Federazione Cantonale Ticinese Corpi Pompieri), ha dato mandato al Centro di competenza cantonale UIT di Lugano, l’organizzazione e lo svolgimento di questo corso.

 

Ha diretto la formazione il Comandante dei pompieri di Lugano, tenente colonnello Mauro Gianinazzi, coadiuvato dall’aiutante del corso e capo intervento cantonale UIT capitano Omar Della Chiesa e da un team di formatori provenienti dal Corpo civici pompieri di Lugano e dalla Croce Verde di Lugano.

 

Il Corso si è svolto in due parti da cinque giorni l’uno.

La prima parte ad agosto, che prevedeva l’insegnamento delle tecniche di analisi dei rischi, dell’equipaggiamento personale specifico e di tutte le tecniche di movimento in autonomia, tecniche che prevedono principalmente il movimento su funi portanti.

 

Nella seconda settimana, i partecipanti hanno consolidato le tecniche apprese nella prima parte del corso e hanno imparato le tecniche di gruppo necessarie a trasportare e movimentare un paziente in barella in terreni e situazioni avverse.

 

I sedici partecipanti vanno ad aggiungersi alla novantina di specialisti distribuiti nel cantone e che fanno parte dei Centri di soccorso pompieri e dei vari servizi ambulanza presenti in Ticino.

 

L’ultima giornata formativa è stata contraddistinta da un esercizio pratico che ha avuto luogo nei cunicoli sotterranei della città di Lugano.

I partecipanti sono entrati nei sotterranei attorno alle dieci alla ricerca di una persona ferita e hanno rivisto la luce nel tardo pomeriggio.

 

Hanno potuto cosi mettere in pratica tutti gli insegnamenti ricevuti durante il loro iter formativo dimostrando ai capi classe di aver raccolto le necessarie nozioni epr poter diventare operativi in caso di intervento reale.